MIMIC è un insetticida non tradizionale specifico per la lotta contro le larve di lepidotteri. MIMIC è un analogo mimetico dell’ecdisone. Agisce per ingestione inducendo il processo di muta nelle larve provocandone la morte. MIMIC è selettivo nei confronti degli insetti utili e verso gli acari predatori; non induce acaro-insorgenza. MIMIC non viene assorbito dalle piante.
Si consiglia di agitare il prodotto prima dell’uso. Per tutte le applicazioni sopra riportate si suggerisce l’aggiunta di un bagnante adesivante commerciale, alle dosi da etichetta, al fine di ottimizzare la copertura delle parti da proteggere. Le dosi indicate sono riferite a trattamenti a volumi normali. Per trattamenti a basso volume applicare la stessa quantità di prodotto per ettaro che si impiegherebbe con trattamenti a volume normale.
il prodotto è compatibile con insetticidi e fungicidi, ad eccezione di quelli a reazione fortemente alcalina (es. poltiglia bordolese).
In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta.
VITE: impiegare il prodotto a 60-70 ml/hl con attrezzature operanti a volumi normali (es. 1000 l/ha) rispettando la dose di 600-720 ml/ha contro le tignole (Lobesia botrana, Eupoecilia ambiguella, Sparganothis pilleriana). Contro larve di prima generazione, quando necessario, trattare in prefioritura. Per il controllo delle generazioni successive intervenire entro la schiusura delle prime uova. Con l’impiego di trappole a feromoni trattare non oltre il 10° giorno dall’inizio della fase crescente di volo. In caso di voli prolungati ripetere il trattamento a distanza di 14 giorni fino ad un massimo di 2 applicazioni.
POMACEE (Melo, Pero): impiegare il prodotto a 80 ml/hl con attrezzature operanti a volumi normali (es.1000 l/ha) rispettando la dose di 900 ml/ha contro Carpocapsa (Cydia pomonella), Eulia (Argyrotaenia pulchellana) e le generazioni carpofaghe (estive) dei tortricidi ricamatori (Pandemis spp., Archips spp., Adoxophyes orana, Argytrotenia pulchellana) entro la schiusura delle prime uova. Con l’impiego di trappole a feromoni trattare dopo il superamento della soglia d’intervento di ogni generazione. In caso di voli prolungati ripetere il trattamento a distanza di 10-12 giorni fino ad un massimo di 2 applicazioni. Contro le larve svernanti dei tortricidi ricamatori (Pandemis spp., Archips spp., Adoxophyes orana) impiegare il prodotto in pre o post-fioritura.
AGRUMI: impiegare il prodotto a 60 ml/hl con attrezzature operanti a volumi normali (es.1000 l/ha) rispettando la dose di 800 ml/ha contro la minatrice serpentina degli agrumi (Phyllocnistis citrella) e minatrici fogliari. Effettuare il trattamento in corrispondenza dei nuovi flussi vegetativi, non appena compaiono le prime mine fogliari. In considerazione della biologia delle minatrici si consiglia di effettuare un secondo trattamento a distanza di 14 giorni dal primo fino ad un massimo di 2 applicazioni.
POMODORO e PEPERONE (in coltura protetta/serra): impiegare il prodotto a 60-90 ml/hl con attrezzature operanti a volumi normali (es. 800-2000 l/ha) rispettando la dose di 750 ml/ha contro Nottue (Spodoptera spp., Helicoverpa spp., Heliothis spp., Ostrinia spp.) e Tuta absoluta. Effettuare il trattamento alla comparsa delle prime larve e ripetere il trattamento ad intervalli minimi di 7-14 giorni a seconda della intensità di infestazione fino ad un massimo di 3 applicazioni.
LATTUGHE ED ALTRE INSALATE (in pieno campo): impiegare il prodotto a 90 ml/hl rispettando la dose di 750 ml/ha per il controllo di Spodoptera exigua. Effettuare 1 solo trattamento all’anno, durante la fase di deposizione uova e comunque entro la comparsa delle prime larve.
Dosaggio e Modi di Utilizzo
Scheda di Sicurezza
Scheda Tecnica